Galatina

Grecìa Salentina
Distanza: 18 km, 25 minuti.
A Galatina il principale monumento cittadino è rappresentato dalla chiesa francescana di Santa Caterina d’Alessandria, che costituisce anche una delle più alte espressioni architettoniche di tutto il Salento. Per la vastità dei cicli pittorici di tali affreschi, la Basilica di Galatina è seconda solo alla Basilica di San Francesco d’Assisi.
La Chiesa Madre (Chiesa Matrice o Duomo), dedicata agli apostoli Pietro e Paolo, Santi Patroni e protettori della città, è in pietra leccese e spicca per la nobile facciata barocca.
Area compresa tra Lecce, Gallipoli ed Otranto, dove esistono ancora oggi forme linguistiche, cultura e tradizioni di origine greca. Essa comprende 9 comuni tra loro poco distanti, anche se una volta l’area in questione era ben più estesa fino a comprenderne più di una ventina.
Attualmente i Comuni interessati sono: Melpignano, Calimera, Soleto, Sternatia, Zollino, Martignano, Castrignano dei Greci, Corigliano d’Otranto e Martano. Kalòs irtate, benvenuti, è il saluto che vi accoglie entrando in questa terra baciata dal sole, diventato l’emblema di ben tre Comuni di questa zona: Soleto, Zollino e Calimera.
A Soleto si erge il campanile guglia di Raimondello, capolavoro dell’architettura gotica meridionale. Nel borgo antico, di stile medioevale, da visitare la Chiesa di Santo Stefano.
Uno dei principali centri della Grecìa Salentina è rappresentato da Corigliano d’Otranto. Qui meritano attenzione la chiesa Madre di San Nicola, il Palazzo Comi e, poco distante, racchiuso nel muro di una casa il cosiddetto arco Lucchetti di ispirazione bizantina.